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Comportamento strano per un gatto maschio sterilizzato, da cosa può dipendere?

Comportamento strano per un gatto maschio sterilizzato, da cosa può dipendere?

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  Consulente FelinoArticoli sul mondo del gatto - Accessori Giochi Igiene  

Volevo chiedere un parere a riguardo del comportamento del mio gatto, un maschio sterilizzato di quasi otto anni.

Continua a miagolare per entrare in certe stanze in cui non sembra esserci nulla di attraente.

Quando ha uno stimolo, sembra perdere del tempo prima di soddisfarlo, uscendo più volte dal balcone dove ha la sabbietta (come se fosse un "falso allarme") per poi ritornare poco dopo.

Altra cosa particolarmente fastidiosa: tende a lasciare a metà il cibo nella ciotola, a pranzo e a cena (mangia quando mangiamo noi), per andare a miagolare davanti al portone d'ingresso,e  torna a mangiare solo se "invogliato."

Cosa dovrei pensare? Vi ringrazio in anticipo per la Vostra risposta.

Risposta - Comportamento strano per un gatto maschio sterilizzato, da cosa può dipendere?

Buongiorno

I comportamenti del gatto potrebbero dipendere da problemi comportamentali , come da problemi medici. Vediamo le varie situazioni.

Il miagolare per entrare in una stanza chiusa senza in realtà che il gatto debba fare qualcosa di specifico in quell'ambiente è un comportamento comune e deriva dal fatto che il micio vuole il controllo su tutto il suo territorio e la porta chiusa lo irrita.

Il fatto di uscire e entrare prima di fare i bisogni potrebbe dipendere da uno stimolo eccessivo ad urinare , va quindi valutata la possibilità di un problema di cistite.

Se tende a non magiare tutto potete ridurre la dose, miagolare davanti alla porta potrebbe indicare un problema simile a quello delle porte chiuse in casa, il fatto di mangiare solo se invogliato può essere una richiesto di attenzione.

Purtroppo è difficile inquadrare bene il problema e distinguere un disturbo del comportamento da comportamenti secondari ad una patologia. Vi consiglierei prima di escludere problemi patologici (per es cistiti , ipertiroidismo, disturbi neurologici ecc..).

Se risulta tutto nella norma può essere utile rivolgersi ad un collega esperto di comportamento per cercare di capire l'origine del problema e cercare, se possibile di risolverlo  

Cordiali saluti
Dott. Fabio Maria Aleandri
Medico Veterinario

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